Quando desiderate leggere i vostri documenti in mobilità, avere il pc di casa in perfetto ordine non è sufficiente. Con i tool e i servizi qui segnalati, invece, si offre la soluzione ideale per poter avere sempre con sé tutti i propri file, su tutti i dispositivi e, per di più, in modo totalmente automatico.
File: sincronizzare i documenti
Nel caso si abbia più di un computer in casa il problema si sarà presentato frequentemente: ma dove si trova adesso quel documento Word di ieri sera? Per non perdere la visione d’insieme tra più computer e sincronizzare i file senza problemi su tutti i pc, è possibile utilizzare una soluzione professionale e molto potente, come per esempio l’eccellente Syncing.NET (in versione trial di 30 giorni). Un wizard guida gli utenti durante l’istallazione, in cui è possibile indicare una cartella il cui contenuto verrà sincronizzato su tutti i pc o notebook associati. La Personal Edition di Syncing.NET ha moltissime altre funzioni e consente di tenere sempre sincronizzati tre diversi computer.
Se invece si desidera avere sempre a portata di mano i documenti ovunque ci si trovi e consultarli anche sullo smartphone, il tool gratuito Dropbox è la soluzione ideale. Il programma, così come Syncing.NET, permette di sincronizzare su più computer tutti i documenti all’interno di una determinata directory, poiché i dati vengono memorizzati anche in uno spazio online. Con un’app gratuita per Android e iOS, i dati e i documenti sono disponibili anche sul cellulare. Lo spazio di memorizzazione base è pari a 2 Gb, ed è disponibile senza alcun costo, mentre è possibile anche estenderlo, sia tramite coupon, che si ricevono procurando nuovi utenti, sia pagando un sovrapprezzo.
Calendario: appuntamenti sempre sotto controllo
Un’agenda curata e aggiornata scrupolosamente non serve a nulla se non la si ha con sé. Eppure è facilissimo installare un programma di gestione centralizzata degli appuntamenti accessibile ovunque, sul secondo computer, sul cellulare o sul tablet. La soluzione più semplice è sfruttare il protocollo CalDAV, che viene supportato, per esempio, da Google Calendar e con il quale sono compatibili tutte le principali applicazioni, come l’add-on Lightning per Thunderbird oppure Outlook. Anche i dispositivi mobili Apple sono in grado di gestire questo formato già con le funzioni “di serie”, proprio come gli smartphone basati su Android e Windows Phone 7.
Per prima cosa, serve un account Google. Chi non dovesse averlo già creato, può registrarsi con un qualsiasi indirizzo email sulla pagina principale di Google. Accedere quindi al sito di Google e andare su Altro/Calendar. Qui, cliccando su Crea, è possibile sia importare un file esistente in formato iCal o Csv sia creare un nuovo calendario, che comparirà poi tra I miei calendari. Tramite il pulsante con la freccia verso il basso accanto al nome, accedere a Impostazioni calendario, dove è possibile impostare le notifiche degli appuntamenti. Si può quindi intervenire sul calendario con vari programmi e dispositivi:
OUTLOOK: gli utenti Windows possono ricorrere comodamente al tool gratuito Google Calendar Sync. Dopo l’istallazione il software richiede i dati di accesso di Google e inizia quindi a lavorare.
THUNDERBIRD: se si gestiscono gli appuntamenti con il client di posta di Mozilla e l’add-on Lightning, basta trovare l’Url del calendario sulla pagina del Calendario di Google, in Impostazioni calendario/Indirizzo privato/ICAL. Passando quindi a Lightning, fare clic con il tasto destro del mouse nella colonna di sinistra e creare un nuovo calendario. Seguire il percorso Sulla rete/avanti/Google Calendar e copiare l’indirizzo nel campo previsto. Dopo la conferma bisogna decidere il nome e il colore del calendario, e quindi il programma mostrerà tutti gli appuntamenti memorizzati.
SMARTPHONE: quasi tutti i dispositivi portatili con accesso a internet (iphone, android, etc) possono intervenire sul calendario e modificare gli appuntamenti. La via più facile passa per il browser: con http://m.google.it è possibile richiamare i servizi Google con un layout ottimizzato, perciò anche il calendario appare in un formato adatto ai cellulari, pur mantenendo tutte le funzioni e le visualizzazioni più importanti. È possibile visualizzare i dati anche tramite app, per esempio il widget Agenda per Android o la funzione Exchange, di serie negli smartphone Apple, come pure nei telefoni Android e nei cellulari Symbian.
Contatti: indirizzi sempre a disposizione
Ovviamente con Google è possibile sincronizzare anche i propri contatti, ma a qualcuno potrebbe non piacere l’idea di affidare tutti i propri dati al colosso dei motori di ricerca. Un’alternativa è offerta dal servizio gratuito myFunambol, che presenta un altro vantaggio: sincronizza anche le immagini dei cellulari. In questo modo è possibile la sincronizzazione senza fili di iPhone o cellulari Android.
Funambol è un interessante progetto Open Source ancora in fase di sviluppo. Sono in programma nuove funzioni, per cui il servizio in futuro sincronizzerà anche calendario e note. Per il momento le funzioni si limitano a immagini e contatti, per lo meno quando si tratta di eseguire dati su un telefono cellulare. La sincronizzazione di calendari, note e appuntamenti tra pc e notebook avviene tramite un plug-in di Outlook.
Basta creare un account gratuito su www.funambol.com. Nel sito si trovano anche i link per scaricare sia il plug-in di Outlook sia le apps gratuite per cellulare, necessarie per la sincronizzazione mobile dei dati. Le applicazioni sono decisamente intuitive; dopo l’installazione dei tool bisogna soltanto inserire i dati di accesso e immediatamente contatti e immagini finiscono su tutti i dispositivi. È possibile accedere ai dati anche da un pc diverso dal proprio, effettuando il login sul sito http://my.funambol.com.
Preferiti: gestire i bookmark in modo centralizzato
Uno smartphone è ideale per navigare fuori casa, ma sarebbe pratico se i bookmark del browser che si usano a casa fossero a disposizione anche sul cellulare. Il servizio gratuito Read it Later collega tutti i dispositivi tra loro e gira su tutti i più importanti sistemi operativi, sia quelli per pc sia quelli mobili. Così i preferiti saranno sempre a portata di mouse su pc, notebook, iPhone, smartphone Android, BlackBerry o tablet.
L’uso è estremamente facile: con un pulsante nel browser, un bookmarklet, il link al sito finisce direttamente nella lista di Read it Later. Tutti i dispositivi possono servirsene, tramite un’estensione del browser o un’app gratuita per Android, iPhone, iPad o iPod touch. Chi possiede un dispositivo che non accetta né l’add-on del browser né l’applicazione, può accedere alla lista di segnalibri attraverso l’interfaccia web. Occorre andare sulla pagina del provider, in cui si trovano i bookmarklet sopra citati. È sufficiente trascinare i preferiti sulla barra del browser per renderli disponibili su qualsiasi dispositivo.
Il più grande asso nella manica di Read it Later riguarda i dispositivi mobili: si tratta della modalità offline. Premendo un solo tasto è possibile caricare sul cellulare le pagine memorizzate, che si potranno aprire anche quando non è disponibile un collegamento a internet.